L'emozione di scoprire uno scrittore nuovo


Non so se vi è mai capitato di essere invasi da una frenesia senza un motivo concreto, una frenesia positiva che vi porta a scrivere un nuovo post sul vostro blog basandovi semplicemente su un'emozione che non vi lascia.

Ecco, a me sta capitando proprio ora. In questo preciso istante.

Qual è l'emozione che mi agita dal profondo, senza darmi posa, senza lasciarmi il tempo di riflettere sull'utilità o meno di un post del genere?

L'emozione di scoprire uno scrittore nuovo. 
L'ho detto!

Come succede? Non lo so di preciso, ma ho precedenti illustri che mi fanno pensare ad un processo ormai consolidato nel mio cervello.

Un esempio su tutti? Era il lontano 2006 - credo, anche perchè mi sembra ieri - quando mi imbattei per caso in libreria in un libro il cui titolo, "Trilogia di New York", mi incuriosì più per il riferimento a New York che per altro. Black out totale! Amore a prima riga! Tanto è vero che per anni non ho fatto altro che seguire - in senso editoriale, non pensate a me come ad una stalker! - Paul Auster, l'autore, come un talismano per la buona conservazione della mia salute mentale. Tanto è vero che ci ho scritto un'intera tesi su di lui e gliel'ho anche regalata quando è venuto a Napoli. Tanto è vero che... ok, poi basta, altrimenti si può davvero iniziare a pensare allo stalkeraggio!

E' da qualche giorno che, per caso o seguendo percorsi di ricerca che non hanno alcun senso logico premeditato, mi capita di imbattermi in scrittrici e scrittori nuovi e che, almeno nelle premesse, mi incuriosiscono.

Dalla curiosità all'entusiasmo il passo è breve, per me.

Ora ripensandoci, due sono le cose: o io giro e rigiro sempre negli stessi ambienti, negli stessi link, negli stessi siti frequentati da gente che fa sempre la stessa cosa (cioè scrivere); oppure tutti, ma proprio tutti, ma proprio tutti tutti tutti scrivono almeno un libro nella vita. 

L'ho detto così, tanto per dire. Poi vabbè.


P.S.: Nella foto, Paul Auster. Sì, anche da vicino ha quello sguardo che turba e disturba!

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