Il cane del web: quando il blogger è un cane che scrive meglio di tanti umani


Il cane del web è un blog lanciato ieri in rete tra quelli di Panorama.it
E il blogger è un cane. Letteralmente.
In un simpatico "aBAUt" [io impazzisco per le trovate linguistiche di questo genere, perdonatemi!] si legge: 
Sono un filosofo, un blogger. E sì, anche un cane. Vi racconto la mia vita: quello che faccio (e penso), senza peli sulla lingua. Sono arrivato dalla Sicilia a Milano sul sedile di un' automobile, sdraiato sulle gambe di un'amica, avevo 4 mesi. Credo di essere nato sui Monti Iblei. La mia amica l'avevo trovata fra gli ulivi e mi ha portato nelle braccia della mia nuova famiglia.Voglio bene a tutti loro anche se a volte ancora non li capisco. Certo, mi hanno insegnato a scrivere e io dopo due o tre giorni ho capito dove dovevo fare la pipì.Mi chiamo Hashtag e sono il primo cane blogger del web.
Hashtag è un cucciolone dagli occhi dolci che - nel primo post intitolato "Il divano" - racconta la vita casalinga con i suoi padroni dal suo punto di vista. Scritto con la lingua, dice lui, ma comunque molto meglio che tanti che scrivono coi piedi, dico io.
Ieri era il primo post, quindi non si può dire, ma chissà se continuerà a mostrarci altre prospettive di una situazione - la convivenza con un animale - che spesso sottovalutiamo.

Sulla destra del blog ci sono i "Link a quattro zampe" - Lega del cane, tutte le info sulle razze, Ente Nazionale della Cinofilia, etc... - e credo che sia uno dei punti focali di tutta questa operazione web, originale sì, ma di cui non si capisce pienamente lo scopo.

Dal mio punto di vista, invece, potrò dire di avere un collega - siamo blogger tutti e due! - che è un cane e stavolta senza offendere nessuno!

Questi sì che sono progressi, no? ;-)

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