Vacanze sì, vacanze no, vacanze...blog!




Oggi è il primo Agosto.
Ma non c'è bisogno che ve lo dico io, basta che guardate il calendario.

Ora che siamo entrati ufficialmente nel mese delle vacanze, non si sono più scuse: si DEVE andare in vacanza!
Non c'è possibilità di dire: "No, ma io non è che ho proprio voglia... Poi sai, non è che ci stanno tanti soldi... E volendola dire tutta a me basta poco per riposarmi...".
No, è il mese delle vacanze? E allora dovete andare in vacanza!

Ci sono quelli che non guardano in faccia a nessuno: loro se la meritano la vacanza perché hanno scoperto un bosone più bosone di quello di Higgs; perché hanno lavorato che manco gli schiavi neri nelle piantagioni di Via col Vento; perché hanno raggiunto più traguardi e tappe loro che Coppi e Bartali in quei Giri d'Italia senza aiutini chimici; perché al ritorno in ufficio non saprebbero di cosa parlare prima di iniziare a parlare delle future vacanze di Natale; perché loro proprio non possono rimanere in città insieme agli sfigati che restano a casa.

E non importa che magari in quello stesso periodo c'è il vostro compleanno/matrimonio/funerale: loro devono andare in vacanza, punto e basta! Voi arrangiatevi...

Poi ci sono quelli che, già da maggio, iniziano a diventare sfuggenti, non rispondono al telefono, non rispondono ai messaggi, non rispondono se gli chiedete che cosa pensano di fare per l'estate. Poi, arrivati ad agosto, vedete su Facebook le foto del loro viaggio attorno al mondo e, al ritorno, dicono che non hanno proprio avuto modo di invitarvi, perché hanno organizzato tutto all'ultimo momento.

Io sono tra quelli che non rientrano in nessuno dei due gruppi precedenti e, se pure è arrivato agosto e non hanno voglia di mettersi in coda con altre 5 mila persone per entrare su un traghetto verso una località balneare qualsiasi, o stanno ancora studiando per recuperare il "non classificato" ottenuto alla prova costume, non è un dramma.

Ed è per questo stesso motivo che ho deciso di non andare in vacanza col blog, perché non è un lavoro, perché non mi pesa, perché non sta scritto da nessuna parte che se i "grandi" blogger vanno in vacanza per dare importanza e autorità al loro operato durato tutto l'anno - manco avessero scoperto una ulteriore scissione dell'atomo!!! Ma faciteme o' piacere! -, allora devo andare in vacanza anche io.

Io sto qua, insieme al blog, ai libri che leggo, alle cose che farò e non farò durante questo mese che tutti chiamano estate e che per me, invece, ha il sapore della malinconia degli ultimi balli in spiaggia prima dei temporali che rimandano tutti a casa a forza.

Buona estate a tutti!


Commenti

  1. brava, mi piace questo accanimento a continuare a viversi agosto come se niente fosse. Io ci provo ogni anno, ma poi crollo e vado in vacanza a stressarmi...
    buon blog

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  2. Peppe, pure in vacanza leggi i miei sproloqui. E' capace che ti senti meglio! :-D oppure peggio, ma tanto vale provare, no?
    Prima o poi anche io mi abbandonerò alle vacanze ma sarà quando tutto il resto della gente è a lavoro...
    Buone vacanze a te... ma senza stress, mi raccomando!

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