L'amore di una donna


Sono cresciuta in una casa di donne: mia mamma e le sue due sorelle, la nonna, le cugine, le amiche, poi siamo arrivate io e mia sorella.
Gli uomini erano sul mare, mio padre, mio nonno. Mio fratello, probabilmente per non impazzire, era quello che da bambino ne inventava sempre una per far spaventare o arrabbiare una delle donne della casa.

Sono cresciuta circondata dalle mille attività che le donne di ieri e di un oggi che è ormai passato svolgevano mentre aspettavano il ritorno di quegli uomini benedetti dall'acqua salata e induriti dal sole. 
Più di tutto, sono cresciuta circondata dall'amore che ha quella forma che solo una donna sa dargli, che è fatto di sorrisi, gesti, odori e profonde sfumature di sguardi che dicono più di tante parole.

Sono cresciuta riconoscendo quell'amore a pelle, sulla mia stessa pelle, ma non l'ho saputo finché anch'io non ho amato profondamente. Allora, e solo allora, ho scoperto che quell'amore di donna era tale perché c'era anche l'amore di un uomo a fare da contraltare, quell'amore di padre silenzioso e fortemente presente che rende ancora oggi l'amore scintillante di madre e di zie ancora più evidente.

Sono diventata donna quasi senza rendermene conto, assaporando pian piano quel colore che si stende sul mio animo senza che io faccia molto per alimentarlo, eppure cresce, diventa sempre più brillante.

Mi sono scoperta capace di amare come una donna, con quella dolcezza che diventa materna, con quella forza che diventa primordiale, con quell'ineluttabilità che è il filo conduttore del destino.
Il destino ha condotto a me, quest'anno, l'amore che ama senza conoscere, quello che, grazie all'amore di un uomo, del mio uomo, è diventato una piccola donna che cresce dentro di me.

L'amore di una donna è uguale a quello di qualsiasi altro essere vivente al mondo, ma quando ne siete pervasi vi sembra che non ci sia niente di più straordinario.



© Ramona Granato 2017, all rights reserved.

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