Recensione: Cosa ho fatto per amore di Susan Elizabeth Phillips


Scrivere romance è un'arte, così come leggerlo.
A parte alcune eccellenti eccezioni, è difficile leggere qualcosa che sia veramente nuovo, scritto in maniera originale e che non abbia nessun dettaglio fuori posto.

Per me Susan Elizabeth Phillips è l'eccezione che mette in pace la mia voglia di leggere romance.
In ogni storia, i dettagli sono sempre ben studiati e nemmeno una virgola mi provoca quel brivido di fastidio che a volte mi danno certi libri che si pregiano di chiamarsi romance.

"Cosa ho fatto per amore" è l'ultimo arrivato in casa Leggereditore e va a colmare la mancanza che iniziavo a sentire di una nuova storia della scrittrice americana. Fermo restando che, anche così, rileggo a periodi alterni i vecchi libri [è una malattia, lo so].

Ma veniamo al puzzle perfetto costruito dalla SEP: la trama.
Georgie York è stata la star bambina di una delle sit-com più amate d'America, tutti la adoravano, dagli sceneggiatori alla troupe, dai registi ai manovali del set, tutti. A otto anni dalla brusca chiusura della serie, ancora tutti la amano e fanno il tifo per lei, soprattutto ora che il marito l'ha tradita e lasciata praticamente sulle pagine di tutti i tabloid nazionali.

Bramwell Shepard era il coprotagonista della serie, bello e preciso sullo schermo tanto quanto era sregolato e ribelle nella vita. È colpa sua se la serie è stata chiusa e tutti lo odiano. Tutti, compresa Georgie, ma i motivi vanno ben oltre quelli lavorativi. Georgie e Bram funzionavano sullo schermo ma nella vita non si sono mai dati una possibilità. Ora le cose, malgrado il loro odio, sono cambiate.

«Fa' almeno finta di essere una persona decente».
«Non sono un attore così bravo».

Rocambolesche e originalissime trovate portano i protagonisti di questa storia a intrecciare le loro vite tra loro e con quelle di altri personaggi a cui è difficile non affezionarsi.
Come capita spesso nei libri della SEP, le trame si sfiorano tra loro con i personaggi di una storia che si affacciano in un'altra per mostrarci ulteriori sfumature del loro carattere. Qui troviamo April Robillard e Jack Patriot di "Seduttore dalla nascita" e Fleur, Jake e Meg Koranda di "Glitter Baby" [Meg è protagonista anche di "Una scelta impossibile"].
Adoro anche questo aspetto delle storie della Phillips e spesso mi è servito per leggere i libri che mancavano all'appello.

"Cosa ho fatto per amore" ruota attorno a grandi sentimenti, mai banali, con dialoghi perfettamente misurati. 
Susan Elizabeth Phillips non delude mai.
L'unica cosa che potrebbe rendere amaro questo libro è arrivare all'ultima pagina e chiedersi quanto dovremo aspettare per leggere di nuovo storia come questa.

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