Qualunque cosa accada
Ciro Noja
Astoria Edizioni
In libreria
Una qualunque famiglia felice allargata, avrebbe definito Pietro la sua: una figlia adolescente, Viola, che in tenera età ha vissuto il dramma della morte della madre, cui lui ha cercato di supplire con tutto se stesso; una seconda moglie dopo qualche anno che, perché no, potrebbe diventare una seconda “mamma” per Viola e un fratellino, Andrea, di un anno appena. La vita che continua, insomma, in una qualunque Milano dei nostri giorni.
Se non fosse che Viola, senza pietà e con una lucidità e semplicità quasi disarmanti, uccide quelli che lei considera i due intrusi, per riavere papà Pietro tutto per sé. E proprio da questo brutale sterminio, a capitoli alterni, prendiamo atto di come un padre forse rimane sempre tale anche di fronte al male più estremo e di come una ragazza possa affogare giorno dopo giorno in una disperazione assoluta, silenziosa e inespressa, nonostante una sorprendente normalità del suo quotidiano.
La drammatica verità dei fatti emerge capitolo dopo capitolo e costringe il lettore a rivedere continuamente i suoi giudizi, a interrogarsi sulla fragilità e sull’egoismo degli esseri umani e a constatarne la forza, grazie alla scrittura chiara e scorrevole dell’autore in questo suo libro d’esordio.
Ciro Noja è nato nel 1943 a Cattolica (Rimini), ma solo perché in tempo di guerra la gente scappa dove può; ha sempre vissuto a Milano tranne una breve e intensa parentesi a Palermo, città rosa e nera, ma anche verde, dove è nata sua figlia.
Si è fatto tutti i movimenti dal ’67 in poi, guadagnandosi da vivere col mestiere di architetto. Finiti i movimenti ha fatto solo l’architetto, ma ha sempre desiderato scrivere, senza riuscire mai a trovare il tempo. Alla fine però ci è riuscito, almeno a cominciare. Spera di proseguire.
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