Recensione: Per lanciarsi dalle stelle di Chiara Parenti



Tutti abbiamo paura di qualcosa. Anche quelli che dicono di non aver mai paura, probabilmente hanno paura della paura stessa.
Le paure cambiano nel corso del tempo, fortunatamente qualcuna sparisce per fare posto, purtroppo, ad altri timori. Che sia fondata o meno, la paura ci paralizza, ma, allo stesso tempo, ci protegge, ci avvolge di uno strato di consapevolezza che non ci fa fare quello che ci terrorizza. È un bene o un male, non possiamo mai dirlo con assoluta certezza.

"Per lanciarsi dalle stelle" di Chiara Parenti [Garzanti] è un libro che della paura fa il suo argomento principale, soprattutto quando sparisce.
Maria Sole ha 25 anni e si lascia "coccolare" da mille paure, soprattutto ha paura di fare qualcosa di diverso dal solito. Così ogni mattina fa lo stesso percorso per andare a lavorare sempre nello stesso posto, saluta le stesse persone, scambia gli stessi convenevoli sul tempo e, fino a sera, è tutto un dejà vu. Come spesso accade, la migliore amica di Sole si chiama Stella e delle abitudini non sa cosa farsene: lei viaggia, cambia casa, città, lavoro, fidanzato e vorrebbe che la sua amica, la sua sorella d'elezione, smettesse di nascondersi dietro la paura e cominciasse a vivere davvero. Proprio per questo le due amiche litigano e si separano. Un tragico evento riuscirà a portare Sole sulla stessa lunghezza d'onda di Stella e, sebbene ormai lontane, le due ragazze saranno più unite che mai.
Sole stila la lista delle sue 100 paure più grandi e coglie ogni opportunità per superarle, in alcuni casi andando ben oltre quello che si era immaginata.

"Per lanciarsi dalle stelle" è un libro dolce e forte, di quella forza che non ti immagini leggendo solo la sinossi. O almeno, io non me la immaginavo affatto.
Le avventure di Maria Sole per superare le sue parole sono piccoli spunti di riflessione e sfido chiunque a resistere dallo sbarrare le paure in cui ci si riconosce e anche quelle che si superano ogni giorno.
La semplicità della scrittura di Chiara Parenti mi era già nota per averla già sperimentata in altri suoi libri, ma qui si riconferma come quel valore immediato che colpisce direttamente al cuore.

Leggete "Per lanciarsi dalle stelle" se volete mettervi alla prova con la vostra personalissima lista di paure, ma leggetelo soprattutto se avete voglia di una spinta di coraggio per affrontare le gioie di ogni giorno, quelle semplici che spesso lasciamo andare per timore di non saperne godere fino in fondo.


Non dimenticare il mantra: «Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi!» e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. 
Sono poche le cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi.
Perciò, non adagiarti nel tuo angolino sicuro, prendi in mano la tua vita. 
Alzati e corri a prenderti ciò che desideri, lo troverai oltre la paura. 
Vivi finché sei viva!








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