Novità: I traditori di Tammy Cohen


I traditori
Tammy Cohen
Astoria Edizioni
In libreria


“Leggere I traditori di Tammy Cohen è come stare seduti ad ascoltare la tua amica più sveglia. Vede ogni lato della storia. Ed è sempre un passo avanti a te, perché è dotata di empatia e intuizione. Questa è la storia dell’implicito patto sociale del matrimonio, un fresco esame della natura umana. E anche, diciamolo, una storia assolutamente cattiva che si trasforma in un delizioso divertimento che non riesci a smettere di leggere.”
Caroline Kepnes (autrice di Tu, Mondadori)


Solo Tammy Cohen con la sua penna e la sua capacità di alzare la tensione pagina dopo pagina può trasformare la separazione di una comunissima coppia borghese londinese in un thriller psicologico, dove due coppie perdono improvvisamente la capacità di comportarsi in modo appropriato. Josh è un professore di scuola superiore che vive un po’ alla giornata, sperando in qualcosa di meglio ma accettando anche le cose come sono. Hanna, sua moglie, è una scrittrice freelance che lavora da casa quando riesce, senza mai guadagnare abbastanza, ma d’altra parte è anche molto presa dai suoi doveri materni. La brillantissima Sasha è la migliore amica di Hanna come Dan, marito di Sasha, lo è di Josh. Anche loro hanno una bimba in età prescolare, e le due coppie sono amiche da anni: pranzi, cene, vacanze, shopping, partite di pallone, scherzi e chiacchiere. Hanno condiviso tutto per tanti anni, si sono vicendevolmente aiutati e tuttavia le loro situazioni non sono bilanciate: Sasha e Dan sono molto ricchi, di successo, più frivoli e spendaccioni.
Sembra comunque che questo possa continuare per sempre, ma Dan annuncia che non è più innamorato di Sasha e che vuole separarsi. All’improvviso cambia tutto, tutto implode. Invidia, gelosia, arroganza, vendetta, tradimento e lealtà: di fronte a questa schiera di sentimenti, possono gli amici rimanere neutrali? Come si fa a capire chi sta mentendo? Quanto la relazione di una coppia di amici può toccare la nostra? Come fare a districarsi dal fallimento di una coppia senza perdere l’amicizia di entrambi? Da dove passa la linea tra lealtà, amicizia, supporto e tradimento?
Annaspando mentre cercano di decidere con chi schierarsi, Hannah e Josh quasi distruggono se stessi, come se la separazione fosse una malattia infettiva.

Tammy Cohen è nata in Nigeria nel 1963, dove ai tempi lavorava il padre antropologo, ha studiato in Sierra Leone e in California. Per il resto ha trascorso la sua adolescenza nella periferia di Londra, dove passava il tempo o in biblioteca o aspettando l’ultima metro per tornare a casa. Dopo essersi laureata in American Studies, ha insegnato inglese a Madrid. Tornata a Londra, mentre lavorava come segretaria, cominciò a scrivere articoli e quando il primo venne accettato e pubblicato su una rivista, si licenziò e per i successivi vent’anni ha scritto per Marie Claire, The Times, The Telegraph e
alcuni libri di saggistica. Soltanto a 47 anni è riuscita a realizzare il suo sogno di scrivere narrativa, e il suo primo libro – The Mistress’s Revenge – è stato seguito da sette altri romanzi (i primi quattro pubblicati con il nome Tamar Cohen, ritenuto poi difficile e cambiato in Tammy), sempre più caratterizzati come thriller psicologici. È membro di Killer Women, un club con sede a Londra di scrittrici britanniche di gialli. Nel 2017 astoria ha pubblicato La cattiva.

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