«La verità è noiosa, ma non si può vivere di bugie.»
Se mi leggete da qualche tempo, saprete di sicuro che amo regalarmi letture che mi fanno stare bene, che mi riportano nella mia zona comfort di divertimento e lieto fine assicurato.
I romanzi di Felicia Kingsley mi riportano felicemente alla lettura fatta di puro piacere.
"Bugiarde si diventa" [Newton Compton Editori] esce oggi e per me è stata una lettura in anteprima che mi ha offerto gustose ore di intrattenimento.
Charlotte Taylor è un architetto, ha quasi trent'anni e l'ultimo giorno dell'anno si trova a fronteggiare un doloroso bilancio: ha appena scoperto che l'uomo con cui convive la tradisce con la loro socia dello studio, si è resa conto di essere l'unica a sgobbare dietro ai progetti di altre persone (leggi: i due fedifraghi) e che, a ben guardare, non sa più chi sia la vera Charlotte sotto la corazza della brava ragazza che fa sempre la cosa giusta. Così, per l'ultima notte dell'anno, decide di concedersi un sogno: accetta l'invito della sua migliore amica, la milionaria e socialite Jerusalem Bloom, e di andare con lei in un club esclusivo. La notte é magica e essere qualcun'altra è un attimo: addio Charlotte Taylor e benvenuta Bea Beaufort.
Una bugia tira l'altra e Charlotte si ritrova in una spirale da cui è difficile tirarsi fuori, soprattutto perché è coinvolta la star cinematografica Royce DeShawn e un suo scottante segreto. Ma, in fin dei conti, le cose potrebbero andare ancora bene, se non saltasse fuori un affascinante sconosciuto, precedentemente conosciuto come l'Uomo-Bagno...
«Per una volta, una sola, nella mia vita ho voluto essere qualcun'altra perché essere sempre quella brava è soffocante.»
Benché del romance tradizionale conservi gelosamente l'happy ending, il nuovo romanzo di Felicia Kingsley possiede il brio e quel pizzico di tensione che rende imprevedibile lo svolgersi della storia, pagina dopo pagina.
La storia d'amore diventa il pretesto per raccontare anche altro, per parlare di etica del lavoro, per guardare dietro le quinte dei red carpet, per ascoltare i sentimenti di quei personaggi che siamo abituati a guardare sulle pagine patinate mentre sorridono sotto le luci degli eventi più esclusivi. Stavolta Kingsley si arrischia a parlare di bugie ponendo l'accento all'attualità e strizzando l'occhio al gossip, col risultato che durante la lettura viene da chiedersi quante bugie davvero circolano mascherate da verità.
E poi c'è Londra, perfetta sempre, sia che si parli di metropolitana che di locali glamour sul rooftop di un grattacielo: Charlotte e Jerry ci fanno sognare con le mise viste solo sulle riviste e le scarpe su cui, sfido chiunque, abbiamo tutte un po' fantasticato.
«Sono una brava ragazza e una caratteristica di noi brave ragazze è quella di farci sfuggire ciò che vogliamo proprio da sotto il naso.»
"Bugiarde si diventa" riesce a far riflettere sui meccanismi in cui cadiamo quando guardiamo dall'esterno certe situazioni e, automaticamente, crediamo di conoscere la verità.
Inoltre, ha il grande pregio di farci riflettere con l'ironia che ormai è diventata la firma di questa autrice, tra le più amate del panorama romance italiano.
Tutti i romanzi di Felicia Kingsley, per me, sono un felice ritorno su quell'isola della buona scrittura che consola il cuore con qualche ora di benessere.
Mi rendo conto che è presto per dirlo, ma non vedo l'ora di leggere una sua nuova storia!
«Ti aspetterò, ma non perché ho pazienza. Ti aspetterò perché ti amo.»
[ebook omaggio della casa editrice]
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